Questa operazione si rende necessaria quando i cilindri non sono stati ricavati dalla fusione del monoblocco, ma ottenuti utilizzando apposite canne che vengono piantate nel monoblocco dove deve lavorare il pistone Per questa ragione, i cilindti presentano un'usura oppure un'ovalizzazione o ancora dei segni tali da non permettere più la tenuta di compressione, o provocano l'eccessivo consumo d'olio motore.
L'operatore, una volta verificate le condizioni delle canne cilindri utilizzando un alesametro, procede con il piazzare il monoblocco sotto la pressa idraulica, per sfilare le vecchie canne e per montare le canne nuove. In questo caso vengono utilizzate canne cilindri già finite, quindi l'operatore, dopo il montaggio, verifica con l'alesametro la misura delle canne cilindro per controllo, senza effettuare altre lavorazioni. Una particolarità di questa operazione è che permette, qualora fossero in buone condizioni, di poter riutilizzare i pistoni vecchi.